domingo, 3 de junio de 2018

La Doccia suave: apuntes para unos tangos en italiano








A partir del estudio de los "Tientos del Tiempo" 
y de los "Tangos de la muerte" 
de Enrique Morente, ensayamos estos
Tangos de la doccia (Cejilla al 2 por arriba)
con letra en italiano*,
de producción propia ("la doccia")
del poeta Ungaretti ("Lontano...")
inspiradas 
en unos cursos de visión natural en Cerdeña.
Al cante, coros, producción: El Niño Hardcore
A la guitarra: Andrés de Vera



Ay lontano lontano
come un cieco
m'hanno portato per mano.

Allora noi ci troviamo
perche vogliamo fare
la doccia
La doccia che voglio bene
per questo caldo,
la voglio bene.

Prima si fa l'amore 
poi si fa la doccia (2)

Si fa la doccia (3)

Quando io veda la terra sarda
la mia vista si riprendra ay
perche la luce di questa terra
la chiarezza mi dara.

Tranquilla trovai 
la spiaggia 
con la luce del matino 
che la brezza
non osava più che a farmi una carezza.

Trasparente soto il grande azzurro
dove una screpolatura
dissegnava
un piccolo uccellino che volava.

Noi ci troviamo a Calgary


Y aquí una versión con metrónomo flamenco:





Ay lontano lontano
come un cieco
m'hanno portato per mano.

Allora noi ci troviamo
perche vogliamo fare
la doccia
La doccia che voglio bene
per questo caldo,
la voglio bene.

Prima si fa l'amore 
poi si fa la doccia (2)

Si fa la doccia (3)

Quando io veda la terra sarda
la mia vista si riprendra ay
perche la luce di questa terra
la chiarezza mi dara.

Tranquilla trovai 
la spiaggia 
con la luce del matino 
che la brezza
non osava più che a farmi una carezza.

Trasparente soto il grande azzurro
dove una screpolatura
dissegnava
un piccolo uccellino che volava.

Noi ci troviamo a Calgary






















*Gracias a Juanita García Palma por su ayuda con la gramática del italiano
y por ser la inspiradora de alguna de las situaciones poéticas que describe la canción...
ole

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